Comune di Montemurlo

Ieri sera, 7 luglio, sono state 170 le persone che hanno preso parte alla cena rinascimentale curata dal ristorante la Taverna della Rocca. L’evento, promosso dal Comune con il Gruppo storico, conferma il suo fascino con spettacoli e animazioni nella bella cornice di piazza Castello alla Rocca

Nonostante la pioggia e il vento, che ieri sera sono arrivati proprio sul gran finale, il banchetto rinascimentale in piazza Castello alla Rocca conferma ancora una volta tutto il suo fascino.  Sono state 170 le persone che hanno preso parte alla cena-evento, promossa dal Comune con il Gruppo Storico Montemurlo Aps e la collaborazione del ristorante La Taverna della Rocca, che ha curato il menù rinascimentale. Dopo due anni di pandemia e restrizioni il Comune di Montemurlo, con il Gruppo Storico, ha fortemente voluto l'iniziativa: «Un modo per stare di nuovo insieme e per conoscere la storia del nostro territorio legata alla famosa battaglia di Montemurlo del 1537, fatto in seguito al quale nacque la Toscana moderna» hanno detto il sindaco Simone Calamai e l'assessore alla cultura Giuseppe Forastiero. «Nonostante il maltempo, che non ci ha permesso di concludere il programma delle esibizioni (sono saltati lo spettacolo del fuoco, i camei dei personaggi storici curati da Alessia Cecconi della Fondazione Cdse e l’ultima performace del giullare),siamo molto contenti della partecipazione alla cena. Le persone hanno dimostrato grande interesse verso tutte le esibizioni e si è respirato un clima davvero sereno e rilassato», aggiunge la presidente del Gruppo Storico Tiziana Giagnoni. La storia narra che, prima della battaglia di Montemurlo, ci fu un banchetto ideato dal montemurlese Felice Settesoldi, supportato dalla mediazione della famiglia Pandolfini, per riavvicinare i Medici all'opposizione repubblicana meno compromessa. Purtroppo il tentativo fallì e si arrivò alla famosa battaglia, combattuta nella piana sotto la Rocca, che portò alla definitiva affermazione dei Medici. La serata è stata intervallata da una serie di spettacoli e intrattenimenti culturali, spettacoli di bandiere con gli sbandieratori del Gruppo storico di Montemurlo, danze rinascimentali e il giullare Lapo Botteri. Molto apprezzata dal pubblico la novità di quest'anno, la simulazione di una battaglia con le spade a cura della Compagnia Giovanni Dalle Bande Nere di Firenze, che ha coinvolto nell’esibizione alcune signore del pubblico, che sono state “contese” a duello. Dunque, proprio una bella serata in attesa di vivere il  Corteggio storico , la sfilata in costume per le vie di Oste, che quest'anno si svolgerà il prossimo 10 settembre.