I servizi alla persona saranno guidati da un dirigente, mentre “programmazione e assetto del territorio” e “servizi tecnici” sono seguiti da due alte specializzazioni.
Dal 1 febbraio scorso il Comune di Montemurlo si è dato un nuovo assetto organizzativo. Una scelta fortemente voluta dall'amministrazione per adeguare la macchina comunale ai bisogni della comunità. Una nuova organizzazione che punta sulla flessibilità e sulla valorizzazione delle varie professionalità che si trovano all'interno dell'ente. “Il dipendente deve esplicitare le proprie competenze sulla base dei bisogni della collettività.- spiega il sindaco, Mauro Lorenzini – Al nostro interno abbiamo risorse umane importanti ed energie positive che vogliamo far funzionare al meglio per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo dati: vicinanza ai bisogni delle persone, efficienza, efficacia e massima trasparenza”. Nello specifico la nuova struttura gestionale del Comune di Montemurlo individua come ambiti organizzativi cinque aree distinte. La macro area dei “servizi alla persona” comprende le politiche sociali, la pubblica istruzione, sport e cultura ed è guidata da una dirigente, Roberta Chiti. Le due aree tecniche, invece, fanno riferimento a due “alte professionalità”: l'area “programmazione e assetto del territorio” fa capo a Giacomo Dardi, mentre i “servizi tecnici” a Sara Tintori. Il dirigente e le due alte professionalità sono scelte dall'amministrazione comunale attraverso una selezione pubblica che si è svolta a metà gennaio scorso. L'area della polizia municipale, tramite il suo comandante, fa capo direttamente al sindaco. I restanti servizi (risorse umane, risorse finanziarie, affari generali, contracting e contenzioso, servizi demografici e Ced) sono autonomi e sono guidati da “posizioni organizzative” (incarichi per il cui assolvimento sono richieste particolari competenze culturali e professionali), che fanno riferimento, per l'attività di coordinamento e controllo, direttamente al nuovo segretario generale, Simone Cucinotta. Il nuovo assetto organizzativo tiene conto delle novità introdotte con le ultime leggi finanziarie del Governo per garantire buon andamento, imparzialità e trasparenza dell'ente. Tra le varie scelte organizzative messe in campo dall'amministrazione comunale per rafforzare il rapporto di vicinanza con il cittadino, l'Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) è stato separato dai servizi demografici. “Vogliamo che l'Urp, tramite anche i nuovi strumenti informatici, il sito internet ed i socialnetwork, abbia un ruolo trasversale a tutti i servizi comunali e che rappresenti un'importante interfaccia con il cittadino, in grado di dare risposte chiare e veloci.”, sottolinea il sindaco Lorenzini, che conclude:“ Vogliamo essere all'altezza delle sfide del nostro tempo . Per questo abbiamo deciso di riorganizzare la squadra, con la consapevolezza che ogni nostro giocatore (se vogliamo usare una metafora sportiva), gioca un ruolo di fondamentale importanza per portare a casa il risultato”.